La Posta Elettronica Certificata (detta anche posta certificata o PEC) è un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica standard,  ma con alcune caratteristiche in più che consentono di inviare e-mail che hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.

La PEC è in grado di fornire agli utenti la certezza – a valore legale – dell’invio e della consegna (o mancata consegna) delle e-mail al destinatario nonché l’attestazione dell’orario esatto di spedizione. In oltre, grazie ai protocolli di sicurezza utilizzati, è in grado di garantire la certezza del contenuto non rendendo possibili modifiche al messaggio, sia per quanto riguarda i contenuti che eventuali allegati.

Queste caratteristiche sono state definite nel Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005 n. 68, e nei collegati documenti tecnici:

I due documenti definiscono gli aspetti generali del servizio e i dettagli tecnici che deve rispettare. Queste regole servono a garantire la validità del servizio complessivo e l’interoperabilità tra i diversi gestori di posta certificata.

Il Codice dell’Amministrazione Digitale, ribadisce ulteriormente il valore legale della Posta Elettronica Certificata come strumento di trasmissione telematica (ulteriori approfondimenti sull’evoluzione, la normativa e le regole dellaPEC sono disponibili nel sito dell’Agenzia per l’Italia digitale).

Il Decreto Legislativo 185/2008 convertito con Legge 2/2009 imprime un’accelerazione senza precedenti allo sviluppo delle trasmissioni telematiche attraverso l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata

L’articolo 16 del Decreto sancisce che :

  • le nuove società sono tenute a dichiarare l’indirizzo PEC all’iscrizione nel registro delle imprese
  • i professionisti dovranno dichiarare, entro un anno, l’indirizzo PEC ai rispettivi ordini
  • le società già esistenti dovranno dichiarare entro tre anni l’indirizzo PEC al registro delle imprese
  • tutte le pubbliche amministrazioni dovranno dichiarare il proprio indirizzo PEC

Il Decreto Legge 179/2012 convertito con modificazioni in Legge 221/2012 completa il quadro normativo sulla PEC. L’articolo 5 sancisce che:

  • Le nuove imprese individuali che si iscrivono al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane devono comunicare all’atto di iscrizione il loro indirizzo PEC

Con l’entrata in vigore della legge di conversione è stato istituito, presso il Ministero per lo Sviluppo Economico, l’elenco pubblico delle PEC delle imprese e dei professionisti denominato Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC). L’accesso all’INI-PEC è consentito alle pubbliche amministrazioni, ai professionisti, alle imprese, ai gestori o esercenti di pubblici servizi ed a tutti i cittadini tramite sito web e senza necessità di autenticazione.

InfoCert è un gestore accreditato di PEC iscritto nell’Elenco Pubblico dei Gestori accreditati e il suo servizio di Posta Elettronica Certificata è Legalmail.

Se una PA o un soggetto privato ha l’esigenza di diventare in proprio gestore di posta elettronica certificata, InfoCert mette a disposizione prodotti, servizi e consulenza specifica.

Per approfondire unteriormente l’analisi della normativa vigente riguardo la Posta Elettronica Certificata vi invitiamo a visitare il nostro sito a seguente indirizzo: https://www.legalmail.it/info/pec-normativa.php

11 maggio 2015