Arriva il 730 2023: inizia il conto alla rovescia. Sta arrivando il periodo nel quale, chi ha conseguito redditi nell’anno precedente, si pone la fatidica domanda: “Quando va compilato il 730?” e soprattutto come si usa il modello facilitato della dichiarazione precompilata?

Se anche tu sei preda di tali dubbi, questo breve vademecum potrà esserti utile. Qui troverai le risposte alle domande più assillanti e consigli pratici su come presentare la dichiarazione precompilata senza commettere errori.

Cominciamo subito fissando una data: dal prossimo 30 aprile 2023 l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il 730 precompilato, in una specifica sezione del suo sito internet.

Altro elemento da avere chiaro fin da subito è che per accedere a tale modello serve un’identità digitale certificata, come SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Cos’è il modello 730 precompilato e a chi serve?

Anche nel 2023 l’Agenzia delle Entrate predispone per i contribuenti il 730 precompilato online.

Si tratta di una semplificazione dal momento che il documento riporta già molti dati – come redditi, deduzioni e detrazioni – comunicati al Fisco da INPS, farmacie, banche e assicurazioni, amministratori di condominio e istituti scolastici.

Una volta che hai accesso al modello potrai confermarlo, accettandolo così come è, oppure potrai integrarlo con informazioni aggiuntive prima di trasmetterlo.

Ma chi può presentare la dichiarazione dei redditi precompilata? Queste le principali categorie ammesse:

  • Titolari di redditi da pensione;
  • Lavoratori dipendenti a tempo determinato, con contratto valido per un periodo inferiore all’anno;
  • Lavoratori dipendenti a tempo indeterminato;
  • Percettori di indennità sostitutive del lavoro dipendente, come mobilità e cassa integrazione;
  • Soci di cooperative;
  • Sacerdoti della Chiesa cattolica;
  • Giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri soggetti che ricoprono cariche pubbliche elettive come consiglieri regionali, provinciali e comunali;
  • Titolari di redditi da lavoro autonomo occasionale;
  • Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato;
  • Persone impegnate in lavori socialmente utili.

Come si accede alla dichiarazione dei redditi precompilata?

L’accesso al 730 precompilato si effettua dal sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite il seguente link Agenzia delle Entrate dichiarazione precompilata. Qui è possibile visualizzare il modello 730 precompilato e il modello 730-3 con il dettaglio della liquidazione e con il risultato contabile della dichiarazione.

Per l’accesso viene richiesta l’autenticazione dell’utente tramite uno dei seguenti sistemi:

  • SPID: Sistema Pubblico d’Identità Digitale;
  • CIE: Carta di Identità Elettronica;
  • CNS: Carta Nazionale dei Servizi.

Guida alla dichiarazione redditi precompilata con SPID

L’identità digitale è uno degli strumenti più utili per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, accorciando la ‘catena burocratica’ con evidente beneficio nel risparmio di tempo.

Se sei tra coloro che ancora non le posseggono, non devi fare altro che attivare le credenziali SPID in pochi minuti. Se invece le hai già è arrivato il momento di usarle. Ecco come:

  1. Vai sul sito dell’Agenzia delle Entrate e clicca entra con SPID: dopo aver selezionato il tuo service provider, ti troverai nella schermata “Richiesta di accesso SPID di livello 2 da Agenzia delle Entrate”.
  2. Concedi l’autorizzazione a procedere, così da poter selezionare nel menu a tendina la categoria “Dichiarazioni” all’interno della quale trovi il link “Dichiarazione precompilata”.
  3. Si aprirà la sezione del sito che permette di scegliere la dichiarazione precompilata adatta alle tue esigenze: “La tua dichiarazione precompilata” o “Dichiarazione precompilata in qualità di erede”.
  4. Clicca sul pulsante “Accedi alla tua dichiarazione” e vai allo step successivo del processo, dove potrai selezionare il modello per predisporre la dichiarazione.
  5. Una volta completati i precedenti passaggi, la piattaforma ti permette di apportare modifiche al modulo se necessarie, se invece il modello è già idoneo basta premere su “Accetta 730” per chiudere la compilazione.

Come inviare online la dichiarazione dei redditi senza errori

Per evitare errori durante la presentazione del 730 precompilato, è sufficiente seguire il procedimento online standardizzato in 4 fasi di attività:

  • Visualizza i dati – Controlla che i dati utilizzati per predisporre la tua dichiarazione siano completi e corretti.
  • Scegli il modello – Usa il modello giusto per predisporre la tua dichiarazione e quindi scegli se accettare o se modificare il 730 precompilato.
  • Compila e invia – Modifica o accetta i dati del modello 730 precompilato, quindi visualizza, stampa, controlla e invia la dichiarazione precompilata.
  • Consulta le ricevute e procedi con i versamenti – A fine processo puoi controllare le dichiarazioni inviate, le ricevute degli invii ed effettuare i pagamenti tramite F24.

Dichiarazione precompilata 2023: quando si presenta

A partire dal prossimo 30 aprile, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti il modello precompilato 730 2023. Come spiegato nel paragrafo precedente tale documento è accessibile, previa autenticazione digitale dell’utente, nell’apposita area del sito internet ufficiale.

Il 30 settembre 2023 è il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi percepiti nel 2022.

Quest’anno il 30 settembre cade di sabato, motivo per cui la scadenza slitta a lunedì 2 ottobre data entro la quale il 730 precompilato deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate, oppure al CAF, o ancora al professionista / sostituto d’imposta.