Con la Delibera 366/2028/R/COM, ARERA ha introdotto importanti modifiche al Codice di Condotta Commerciale per la vendita di energia elettrica e gas naturale. Queste novità, in vigore dal 1° gennaio 2025, rappresentano un significativo passo avanti nella tutela dei consumatori nel settore delle forniture di energia e gas.

Le nuove regole mirano a garantire maggiore trasparenza e chiarezza nei contratti, in particolare per quelli stipulati telefonicamente, e migliorano la gestione dell’intero ciclo di vita del contratto.

Ma quali sono le principali novità introdotte? E come influiscono sui diritti dei consumatori?

Nuovi requisiti per contratti: cosa cambia per i consumatori

Una delle principali innovazioni riguarda la sottoscrizione del contratto a distanza tramite chiamata. Secondo le nuove disposizioni, il cliente non risulterà vincolato da un’offerta telefonica senza aver espressamente sottoscritto il contratto o una separata accettazione dell’offerta stessa. Il contratto potrà pertanto essere concluso secondo due modalità:

  1. firma elettronica, ai sensi del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale o CAD);
  2. supporto durevole, come la posta cartacea o comunicazioni elettroniche inviate tramite e-mail o SMS. In questo caso, il venditore è tenuto ad ottenere il consenso esplicito del cliente per l’utilizzo di questi mezzi per la conclusione del contratto e deve essere in grado di dimostrare l’avvenuta trasmissione e accettazione.

Modifiche unilaterali del contratto

Un altro cambiamento rilevante riguarda le modifiche unilaterali del contratto da parte dei venditori. Fino ad oggi, una comunicazione inviata dal venditore si considerava ricevuta automaticamente dal cliente trascorsi 10 giorni dall’invio, a meno che il cliente provasse di non averne ricevuto notifica per cause non dipendenti dalla sua volontà. Con la nuova disposizione, il venditore dovrà provare che la comunicazione sia stata effettivamente ricevuta dal destinatario. Cosa comporta ciò? Una maggiore tutela per i consumatori, che non possono più ritenersi vincolati da variazioni contrattuali senza averne avuto effettiva conoscenza.

I tempi per la comunicazione delle modifiche

Le modifiche unilaterali dei contratti, come l’aggiornamento delle tariffe o delle condizioni economiche, devono essere comunicate al cliente con un preavviso di almeno tre mesi prima dell’entrata in vigore della modifica. Nel caso in cui la modifica comporti esclusivamente una diminuzione dei corrispettivi, il termine per la comunicazione si riduce a un mese. Questo periodo di preavviso consente ai clienti di prendere decisioni consapevoli e di poter esercitare eventualmente il diritto di recesso.

Soluzioni InfoCert: più tutela per i consumatori

Le nuove disposizioni introdotte dalla Delibera offrono importanti garanzie ai consumatori, migliorando la trasparenza e il controllo sulle comunicazioni contrattuali. Le imprese, dal canto loro, dovranno adeguarsi a un sistema che punta a una maggiore responsabilizzazione e a una gestione più accurata delle comunicazioni con i propri clienti.

InfoCert mette a disposizione strumenti innovativi per semplificare e garantire sicurezza nelle comunicazioni e nei processi di contrattualizzazione:

  • GoSign, applicazione avanzata per gestire con facilità i flussi di firma elettronica, ideale per velocizzare e rendere sicura la fase di contrattualizzazione del consumatore;
  • GoNotice, servizio di recapito elettronico certificato che permette di inviare comunicazioni certificate tramite e-mail, SMS o WhatsApp, offrendo:
    • Certificazione dell’invio e della ricezione del messaggio.
    • Tracciamento dell’apertura di eventuali allegati.
    • Verifica dell’accettazione del messaggio da parte del destinatario.

Con queste soluzioni, InfoCert si conferma un alleato affidabile per garantire sicurezza, trasparenza e innovazione nei processi di contrattualizzazione e comunicazione certificata.