Il tradizionale modulo cartaceo di constatazione amichevole (CAI), per anni icona del post-incidente automobilistico, è pronto a lasciare spazio alla sua versione digitale.
Con l’entrata in vigore del Regolamento IVASS n. 56 del 25 marzo 2025 (in vigore dall’8 aprile 2025), la constatazione amichevole evolve: sarà ora possibile compilare e trasmettere digitalmente la denuncia di sinistro, direttamente da smartphone, attraverso un’apposita applicazione messa a disposizione dalle imprese assicurative.
Questa transizione rappresenta un passo importante verso l’ulteriore digitalizzazione dei processi assicurativi. Non sarà più necessario cercare una penna nel cruscotto: sarà sufficiente uno smartphone per avviare e completare l’intera procedura, in modo sicuro e conforme alla normativa.Un’opportunità che porterà benefici concreti in termini di rapidità, tracciabilità ed efficienza nella gestione dei sinistri, aumentando al contempo la soddisfazione degli assicurati.
Modulo CAI PDF o cartaceo: ora puoi scegliere
La vera novità normativa risiede nel fatto che le imprese assicurative sono tenute a mettere a disposizione dei clienti entrambe le versioni: modulo cartaceo e compilazione digitale.
Infatti, anche se la digitalizzazione della constatazione amichevole non significa abolizione del vecchio cartaceo, il contraente potrà scegliere, di volta in volta, se compilare il modulo in formato digitale o avvalersi della procedura messa a disposizione per la compilazione in digitale del modulo CAI. Chi preferisce il foglio di constatazione amichevole fisico potrà continuare a usarlo come sempre, ricevendolo anche in occasione del rinnovo del contratto assicurativo o su semplice richiesta. Ma chi opta per il digitale potrà beneficiare di una compilazione guidata, più chiara e meno soggetta a errori.
Una doppia modalità, insomma, che garantisce maggiore flessibilità per l’automobilista e un accesso più comodo alle procedure assicurative. La scelta ovviamente dipenderà dal contesto: anche se digitale e cartaceo sono equivalenti dal punto di vista legale, nella pratica ci sono situazioni in cui uno può risultare più adatto dell’altro.
Il modulo digitale è ideale quando si ha a disposizione uno smartphone con connessione internet e si desidera inviare rapidamente la denuncia, allegando anche delle foto. Il formato cartaceo, invece, resta utile in zone con scarso segnale o in caso di utenti meno abituati all’uso di strumenti digitali.
Entrambe le opzioni sono valide: sta al conducente valutare quella più comoda al momento del sinistro.
I vantaggi del modulo digitale
Il modulo di constatazione amichevole digitale introduce una serie di vantaggi concreti, sia per gli utenti che per le compagnie assicurative. Innanzitutto, l’invio online riduce sensibilmente i tempi di apertura del sinistro. Oggi, con il modulo cartaceo, servono in media dai 10 ai 15 giorni per avviare la pratica. Con il CAI digitale, invece, i tempi potrebbero scendere a meno di 5 giorni.
Inoltre, la possibilità di allegare fotografie scattate direttamente sul luogo dell’incidente permette di rappresentare con maggiore precisione la dinamica del sinistro, offrendo una visione più completa e oggettiva rispetto al disegno schematico previsto nella versione cartacea. Un supporto visivo che può facilitare anche la fase di valutazione del danno.
Infine, uno degli aspetti più rilevanti dell’introduzione del modulo di constatazione amichevole digitale è la maggiore sicurezza contro eventuali truffe assicurative. Il documento informatico, infatti, una volta inviato tramite app, non può essere alterato o modificato. Questo riduce drasticamente il rischio di falsificazioni o inserimenti successivi di informazioni non veritiere, fenomeni che purtroppo si riscontrano ancora con l’uso del cartaceo. In questo modo, sia le compagnie assicurative che gli utenti che compilano il modulo in modo veritiero, sono meglio tutelati.
Firma elettronica avanzata e identificazione del firmatario: come funziona
Il nuovo modello CAI digitale prevede che il documento sia firmato elettronicamente. La firma deve rispettare almeno i requisiti della firma elettronica avanzata, in conformità al regolamento eIDAS. Pertanto, i soggetti firmatari dovranno essere identificati vuoi attraverso strumenti di identità digitale (come SPID, CIE o analoghi) oppure attraverso altri metodi di identificazione che risultino adeguati (come, ad esempio, procedure di identificazione attraverso raccolta del documento di identità, selfie e face matching).
Le compagnie assicurative potranno affidarsi a prestatori di servizi fiduciari per la gestione delle firme elettroniche e per i processi di identificazione, nel pieno rispetto delle normative su privacy e sicurezza, scegliendo partner qualificati come Tinexta Infocert, leader italiano nei servizi digitali certificati.
L’utente, inoltre, ha sempre diritto a ricevere una copia su supporto durevole del documento trasmesso, perfettamente conforme a quanto inviato online. Una garanzia importante in caso di controversie o richieste successive che potrebbe portare le imprese assicuratrici a dotarsi di strumenti di comunicazione certificata idonei a dimostrare invio e ricevimento delle comunicazioni.
Foglio constatazione amichevole: cosa deve contenere
Sia in versione cartacea che digitale, il foglio di constatazione amichevole deve riportare una serie di informazioni essenziali per la corretta gestione del sinistro.
Tra queste ci sono:
- i dati identificativi dei veicoli coinvolti (targa, marca e modello);
- i dati dei conducenti e, se diversi, dei proprietari;
- il luogo, la data e l’ora dell’incidente;
- una descrizione sintetica della dinamica;
- eventuali testimoni o autorità intervenute;
- la rappresentazione grafica del contatto tra i veicoli;
- la firma delle parti coinvolte.
Nel modulo digitale, tutte queste informazioni possono essere inserite seguendo una procedura guidata, che aiuta a evitare dimenticanze e refusi.
Inoltre, l’app potrebbe offrire opzioni avanzate come il riconoscimento automatico della targa o l’integrazione con la fotocamera per scattare le immagini del danno.
Modulo constatazione amichevole: il futuro è digitale
Sebbene le assicurazioni abbiano tempo fino al 26 Marzo 2026 per adeguarsi alla normativa, molti operatori stanno già lavorando per offrire ai propri clienti il modulo CAI digitale con largo anticipo.
E non è difficile capirne il motivo: essere tra i primi a proporre una soluzione innovativa e comoda può rappresentare un vantaggio competitivo importante in un mercato assicurativo sempre più orientato all’efficienza e alla soddisfazione del cliente. Questa trasformazione segna l’inizio di un’era in cui la gestione dei sinistri non sarà più percepita come un processo lento e burocratico, ma come un’operazione semplice, veloce e sicura.
Con l’aiuto della tecnologia, anche uno dei momenti più scomodi della vita da automobilista – l’incidente stradale – può diventare un po’ meno complicato.