Il Decreto Milleproroghe 2025 è ufficialmente in vigore dal 25 febbraio 2025. La Legge di conversione n. 15 del 21 febbraio 2025 e il decreto legge coordinato, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2025.
Tra le novità più rilevanti ci sono il differimento di alcune scadenze fiscali e la proroga dei termini di approvazione dei modelli fiscali.
Novità sulle Scadenze Fiscali 2025
- Modelli dichiarativi per imposte sui redditi e IRAP: L’Agenzia delle Entrate avrà tempo fino al 17 marzo 2025 (anziché il 28 febbraio) per approvare e pubblicare i modelli dichiarativi.
- Presentazione delle dichiarazioni fiscali (Modello Redditi, IRES, IRAP): l’inizio del periodo di presentazione slitta dal 15 aprile al 30 aprile 2025.
- Software ISA e concordato preventivo biennale: la scadenza è fissata al 30 aprile 2025, invece che al 15 marzo e 15 aprile.
Scadenze di Presentazione dei Dichiarativi e Conservazione Digitale
Il termine per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell’IRAP per il periodo d’imposta 2024 è fissato dal 15 aprile al 31 ottobre 2025.
Il versamento in conservazione digitale dei documenti contabili fiscalmente rilevanti deve avvenire entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, come stabilito dall’art. 7 co. 4-ter del DL 357/94 e dall’art. 3 co. 3 del DMEF 17.6.2014.
Scadenze Modello Redditi e IRAP 2025
Soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare
| Periodo di Imposta | Tipo Documento | Termine di Presentazione | Termine di Versamento in Conservazione |
|---|---|---|---|
| 2023 | Modello Redditi 2024 e IRAP 2024 | 31 ottobre 2024 | 31 gennaio 2025 |
| 2024 | Modello Redditi 2025 e IRAP 2025 | 31 ottobre 2025 | 31 gennaio 2026 |
Soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare
| Periodo di Imposta | Tipo Documento | Termine di Presentazione | Termine di Versamento in Conservazione |
|---|---|---|---|
| 1 giugno 2023 – 31 maggio 2024 | Modello Redditi 2024 | 31 marzo 2025 | 30 giugno 2025 |
| 1 giugno 2024 – 31 maggio 2025 | Modello Redditi 2025 | 31 marzo 2026 | 30 giugno 2026 |
| 1 luglio 2024 – 30 giugno 2025 | Modello Redditi 2025 | 30 aprile 2026 | 31 luglio 2026 |
Scadenze Modello 770 e Dichiarazione IVA 2025
Il versamento in conservazione digitale di questi documenti dichiarativi deve avvenire entro 3 mesi dalla scadenza della presentazione del Modello Redditi.
| Periodo di Imposta | Tipo Documento | Termine di Presentazione | Termine di Versamento in Conservazione |
|---|---|---|---|
| 2024 | Modello 770 2025 | 31 ottobre 2025 | 31 gennaio 2026 |
| 2024 | Dichiarazione IVA 2025 | 30 aprile 2025 | 31 gennaio 2026 |
La dichiarazione IVA inviata entro 90 giorni dalla scadenza è considerata valida, ma con l’applicazione delle sanzioni previste. Se presentata oltre i 90 giorni, si considera omessa, pur rappresentando titolo per la riscossione dell’imposta.
Certificazione Unica 2025
Entro il 17 marzo 2025, i sostituti d’imposta devono consegnare la Certificazione Unica 2025 (sintetica) ai percipienti per i redditi erogati nel 2024.
| Tipo Documento | Termine di Consegna | Termine di Versamento in Conservazione |
|---|---|---|
| CU sintetiche | 17 marzo 2025 | 31 gennaio 2026 |
| CU ordinarie (termine generale) | 17 marzo 2025 | 31 gennaio 2026 |
| CU ordinarie con dati di lavoro autonomo | 31 marzo 2025 | 31 gennaio 2026 |
| CU ordinarie con dati previdenziali e Inail | 31 ottobre 2025 | 31 gennaio 2026 |
L’omessa o tardiva trasmissione della Certificazione Unica comporta sanzioni amministrative.
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