Il bonus trasporti 2024 è uno dei tanti bonus 2024 erogati dallo Stato con lo scopo di aiutare le famiglie in difficoltà. Tuttavia, quest’anno esso sarà diverso rispetto a quello erogato negli anni precedenti: i principali cambiamenti riguarderanno sia la platea dei beneficiari, che le modalità di accesso al bonus. In attesa del decreto attuativo che permetta di comprendere meglio le caratteristiche del nuovo bonus, facciamo chiarezza sulle novità già note.

Cos’è il bonus trasporti?

Il bonus trasporti è stato istituito in un primo momento dal Decreto Aiuti (DL50/2022) e successivamente è stato rifinanziato, dapprima dal Decreto Carburanti (articolo 4) e inseguito dal Decreto Energia e dal Decreto Fiscale collegato alla Manovra 2024(art.10, comma 2 del DL 145/2023). Il bonus consiste nella concessione di uno sconto per l’acquisto di abbonamenti, sia annuali che mensili, per i servizi di trasporto pubblico, come autobus, tram e metropolitane.

Oltre che per aiutare le famiglie in difficoltà, il bonus trasporti è stato introdotto anche con lo scopo di contrastare l’inquinamento atmosferico dovuto al trasporto su strada, di ridurre il traffico urbano e migliorare la qualità dell’aria nelle città. La concessione di un’agevolazione ai cittadini per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico ha quindi anche l’obiettivo di favorire l’uso dei mezzi pubblici e ridurre l’impiego di quelli privati, rientrando così tra le misure di sostegno alla transizione ecologica e alla riduzione delle emissioni nocive.

Bonus trasporti 2024: cosa cambia rispetto al 2023?

Il bonus trasporti, così come era previsto inizialmente, non è stato riproposto quest’anno. Tuttavia, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare il bonus trasporti 2024 che sarà diverso rispetto ai precedenti.

Il primo cambiamento riguarderà coloro che potranno beneficiare del bonus: nel 2022 il bonus di 60 euro, per l’acquisto di biglietti ed abbonamenti ai mezzi pubblici, era riservato a tutti i cittadini con reddito fino a 35 mila euro. Nel 2023 la soglia di reddito necessaria per poter beneficiare del bonus è stata ridotta a 20 mila euro. Il limite si è ulteriormente abbassato nel 2024 ed è passato a 15.000 euro.

A cambiare, rispetto al 2023, non saranno solamente i beneficiari del bonus trasporti, ma anche le modalità di accesso, infatti, l’anno scorso la domanda doveva essere presentata sulla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it alla quale si poteva accedere con SPID o con CIE (Carta di Identità Elettronica), mentre da quest’anno il bonus non dovrà più essere richiesto dagli interessati, ma sarà erogato direttamente a coloro che ne hanno diritto.

A chi spetta il bonus trasporti 2024?

Il bonus trasporti 2024 spetta esclusivamente a coloro che sono in possesso della Social Card “Dedicata a te”, un’iniziativa che ha lo scopo di dare un sostegno finanziario alle famiglie con redditi più bassi.

Introdotta nel 2023, la Social Card è una carta elettronica nella quale è precaricato un sussidio di 382,50 euro a favore delle famiglie residenti nel territorio dello Stato italiano, che hanno avuto un ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro annui e sono composte da almeno 3 membri tutti iscritti nell’Anagrafe Comunale della Pop olazione Residente.

Inoltre, per ricevere lo Social Card “Dedicata a te” è necessario non beneficiare:

  • del reddito di cittadinanza;
  • del reddito di inclusione;
  • di qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà come NASPI – DIS-Coll, indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, cassa integrazione guadagni-CIG, disoccupazione agricola o altre forme di integrazione salariare o di sostegno erogate dallo Stato.

La carta è stata consegnata dagli uffici postali in base ad un elenco formato dall’INPS e dai Comuni di residenza delle famiglie stesse. Quindi non è possibile presentare nessuna domanda per ricevere la Social Card, il cui rilascio è automatico qualora si abbiano i presupposti necessari.

Inizialmente, la carta era utilizzabile solamente per l’acquisto di determinati beni alimentari. Successivamente, però, il suo impiego è stato esteso anche agli acquisti di carburante e di abbonamenti ai mezzi pubblici.

Il bonus trasporti 2024 sarà automaticamente accreditato sulla Social Card e quindi spetterà solamente a coloro che sono già in possesso di quest’ultima.
Bonus trasporti 2024: come richiederlo? Come si è già detto, mentre lo scorso anno per accedere al bonus trasporti era necessario presentare domanda sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per il 2024 il bonus sarà erogato direttamente ai possessori della Social Card senza che ci sia bisogno di presentare nessuna domanda

Come usare il bonus trasporti 2024?

Il bonus trasporti 2024 consiste in un’ulteriore ricarica della Social Card “Dedicata a te”, che si somma ai 382,50 euro già presenti sulla carta, e che potrà essere usata in modo alternativo per l’acquisto:

  • di generi alimentari di prima necessità;
  • di carburante;
  • di abbonamenti per mezzi di trasporto pubblico locale.

A quanto ammonta il bonus trasporti 2024?

Allo stato attuale non si conosce l’importo del bonus trasporti2024 che sarà accreditato sulla Social Card: si potrebbe trattare della stessa cifra erogata lo scorso anno.

Inoltre, non si sa neppure entro quale data avverrà l’accredito sulla Social Card.