Tra i bandi online freschi di pubblicazione, quello relativo al Servizio Civile Digitale (SCD) è mirato a reclutare 4.629 giovani tra i 18 e i 28 anni, che saranno impegnati in 213 progetti in tutta Italia, già finanziati con il Decreto del Capo Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale (n. 595 del 4 luglio 2023).

La domanda di partecipazione deve essere inviata entro e non oltre le ore 14 del 28 settembre 2023 esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda On Line (DOL) accessibile da PC, da tablet e da smartphone così come riportato nella pagina ufficiale del bando.

Servizio Civile Digitale cos’è e a cosa serve?

Il Servizio Civile Digitale è una modalità specifica dell’istituto del Servizio Civile il cui scopo è quello di migliorare la digitalizzazione diffusa del Paese. Come? Mettendo a disposizione le conoscenze e le competenze degli operatori volontari selezionati.

In altre parole, i volontari del SCD saranno dei facilitatori digitali al servizio della cittadinanza verso la quale svolgeranno un’azione di supporto nell’utilizzo delle nuove tecnologie, insegnando ad esempio ad usare i dispositivi elettronici e il Web per fruire dei servizi online della Pubblica Amministrazione e non soltanto.

Per quanto il ruolo sia parificato a quello del volontariato, per lo svolgimento del Servizio Civile Digitale è previsto un rimborso mediante un assegno mensile dell’importo di 507,30 €.

Quali sono i requisiti per il Servizio Civile Digitale 2023?

Per inviare la domanda per il Servizio Civile Digitale 2023 bisogna avere tra i 18 anni compiuti e i 28 anni e 364 giorni e devono essere rispettati anche i seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana, oppure cittadinanza UE, oppure cittadinanza extra UE con regolare permesso di soggiorno in Italia;
  • Assenza di condanne gravi;
  • Non appartenere ai corpi militari, né alle forze di polizia;
  • Non avere in corso rapporti di lavoro/collaborazione retribuita con l’ente titolare del progetto, né averli avuti nei 12 mesi precedenti la pubblicazione del bando per più di 3 mesi;
  • Non avere prestato Servizio Civile Nazionale o universale, né averlo interrotto prima della scadenza prevista.

Come si presenta la domanda per il Servizio Civile Digitale 2023?

Per fare la domanda per il Servizio Civile Digitale è necessario prima di tutto selezionare il progetto destinato ai programmi del Servizio Civile Digitale all’interno di quelli inseriti nel SCU (Servizio Civile Universale).

In questa pagina nella sezione allegati è disponibile l’elenco dei progetti ammessi, ciascuno dei quali ha una durata di 12 mesi e prevede un orario di 25 ore settimanali, oppure un monte ore annuale di 1.145 ore, spalmate su 5/6 giorni la settimana. Dopo avere individuato il progetto di interesse, di dovrà consultare la home page del sito dell’ente per leggere la scheda di approfondimento con i dettagli del progetto. A questo punto non resta che procedere con l’invio telematico della domanda attraverso la piattaforma DOL. Perché il processo si concretizzi correttamente è richiesta l’identificazione con SPID.

Se ancora non sei in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale è opportuno porre rimedio rapidamente, dati i tempi stretti della scadenza della domanda. Ti basterà scegliere uno dei provider autorizzati da AgID come SPID InfoCert e in pochi passaggi avrai a disposizione la tua chiave di accesso per tutti i servizi della PA, come è il caso della presentazione della domanda ai concorsi pubblici.

Quali sono i criteri di selezione del Servizio Civile Digitale?

Dopo avere presentato la candidatura al bando del SCD avverrà la fase di selezione da parte dell’ente titolare del progetto. I criteri di scelta sono principalmente di due tipi:

  • Valutazione di eventuali titoli;
  • Valutazione di esperienze curriculari dichiarate nella domanda di partecipazione.

Al termine della scrematura delle domande, i candidati ammessi sosterranno un colloquio orale. Qualora il numero di candidature fosse particolarmente elevato, l’ente in via eccezionale può avviare una procedura per ridurre i tempi di selezione, programmando prima la prova orale e successivamente la valutazione dei titoli e delle esperienze.

Infine, le persone ammesse e selezionate prenderanno servizio secondo le modalità previste dall’ente e al termine del periodo di Servizio Civile Digitale, riceveranno sia l’attestato di espletamento del Servizio Civile sia la certificazione attestante il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze digitali acquisite nel percorso.