L’App IO rappresenta il cuore della trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione italiana. Con oltre 40 milioni di download, questa applicazione ha rivoluzionato il modo in cui i cittadini interagiscono con gli enti pubblici, rendendo i servizi digitali accessibili e semplici da usare.

In questa guida esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sull’App IO: come scaricarla, utilizzarla, le funzionalità e le ultime novità, per avere davvero la PA a portata di tasca.

Cos’è l’App IO?

L’App IO, regolata dall’art. 64-bis del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), è stata ufficialmente lanciata nel 2020 dopo una fase di sperimentazione avviata nel 2018. Nata con l’obiettivo di semplificare l’interazione tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione, l’App IO ha progressivamente acquisito un ruolo centrale nel panorama digitale italiano. Essa consente alle amministrazioni di comunicare in modo diretto ed efficace con i cittadini, offrendo un unico punto di accesso ai servizi pubblici digitali.

Grazie all’integrazione con strumenti nazionali come SPID, CIE e PagoPA, l’App IO mira a raggiungere un duplice obiettivo: ridurre le distanze tra lo Stato e i cittadini e promuovere una cittadinanza digitale effettiva. Questo significa semplificare processi amministrativi complessi, garantire maggiore trasparenza e incentivare un utilizzo massivo dei servizi digitali da parte della popolazione.

Come scaricare l’App IO

Scaricare l’App IO è estremamente semplice. Basta accedere al Play Store per dispositivi Android o all’App Store per iOS, digitare “IO” nel motore di ricerca e installare l’applicazione sul proprio smartphone. Una volta installata, è possibile accedere ai servizi immediatamente dopo la registrazione iniziale.

Come entrare nell’App IO

L’accesso all’App IO è stato recentemente ottimizzato per migliorare l’esperienza utente. Dopo la prima autenticazione tramite SPID o CIE, l’utente può scegliere di impostare l’accesso rapido o di effettuare l’accesso ogni 30 giorni:

  • nel primo caso, egli può configurare un PIN personale o abilitare il riconoscimento biometrico, utilizzando l’impronta digitale o il riconoscimento facciale, se supportati dal dispositivo, senza bisogno di utilizzare la propria identità digitale ad ogni accesso. Se ci si disconnette dall’App, e comunque una volta l’anno, è necessario autenticarsi con SPID o CIE;
  • nel secondo caso, invece, è necessario autenticarsi con SPID o CIE ogni 30 giorni.

La scelta effettuata può sempre essere modificata: è sufficiente uscire dall’App IO. Per farlo, occorre andare nella sezione Profilo dell’app e premere su Logout/Esci. In questo modo verrà richiesta una nuova autenticazione e sarà possibile decidere nuovamente con che frequenza autenticarsi.

In caso di smarrimento del dispositivo, è possibile effettuare il logout da remoto per proteggere i propri dati.

Servizi pubblici attualmente disponibili

L’App IO mette a disposizione un numero crescente di servizi pubblici, grazie alla collaborazione con oltre 15.000 enti. Dopo l’accesso, gli utenti possono esplorare varie sezioni:

  1. la sezione “Messaggi” che raccoglie tutte le comunicazioni in arrivo dagli enti che offrono i propri servizi tramite l’App IO. Si tratta di messaggi che riguardano personalmente l’utente come avvisi di pagamento, che possono essere pagati contestualmente tramite l’app, promemoria di scadenze, notifiche e aggiornamenti vari. I messaggi sono divisi in:
  • ricevuti, dove si trovano i messaggi arrivati e non archiviati;
  • scadenze, che mette in evidenza i soli messaggi contenenti una data di scadenza;
  • archiviati che consente di mantenere una traccia dei messaggi archiviati. Per archiviare un messaggio è sufficiente tenerlo premuto e cliccare sul tasto “Archivia”;
  1. la sezione “Documenti” permette di aggiungere al Portafoglio di IO la versione digitale dei propri documenti personali come Patente di guida e Tessera Sanitaria in modo da averli sempre a portata di mano sul proprio smartphone. Si tratta del primo passo per realizzare il Sistema IT- Wallet, ovvero il Sistema di portafoglio digitale;
  2. la sezione “Pagamenti” che consente di gestire i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione;
  3. la sezione “Servizi” organizzata per facilitare la ricerca dei servizi di interesse per l’utente. Grazie a un’interfaccia intuitiva, gli utenti possono filtrare i servizi per area geografica, dando priorità a quelli del proprio comune o regione. 

Come pagare con l’App IO

Uno dei principali vantaggi dell’App IO è la sua capacità di semplificare i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, garantendo un’esperienza sicura e veloce. Attraverso l’app è possibile gestire ogni aspetto dei pagamenti: ricevere gli avvisi direttamente sul proprio dispositivo, completare le operazioni con pochi passaggi e mantenere uno storico completo delle transazioni effettuate.

L’applicazione permette di visualizzare i dettagli di ogni pagamento, scaricare le relative ricevute in formato PDF e accedere a un archivio sempre aggiornato. Un’altra funzione utile è la possibilità di scansionare il QR code presente su avvisi cartacei per eseguire i pagamenti in modo semplice ed immediato.

La scelta del Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) è completamente trasparente: è possibile confrontare le commissioni applicate dai diversi PSP e optare per la soluzione più conveniente. Inoltre, la sezione dedicata ai pagamenti supporta una varietà di metodi, tra cui PayPal e altre piattaforme digitali, per adattarsi alle proprie specifiche preferenze.

Una volta completata una transazione, la ricevuta viene salvata automaticamente nell’app, rendendola facilmente accessibile in qualsiasi momento. Questo vale anche per i pagamenti effettuati tramite altri canali abilitati, come tabaccherie o home banking, offrendo un archivio centralizzato e comodo per ogni utente.

Quanto costa l’App IO?

L’App IO è completamente gratuita. Non ci sono costi di download, abbonamenti o commissioni per l’utilizzo delle sue funzionalità. L’accesso è garantito a tutti i cittadini maggiorenni, residenti in Italia, che possiedono un dispositivo mobile compatibile e credenziali SPID o CIE.

App IO su PC

Un recente aggiornamento ha reso possibile l’utilizzo dell’App IO anche da PC, offrendo agli utenti una maggiore flessibilità e controllo. Questa nuova funzionalità consente di accedere alla piattaforma direttamente dal browser, mantenendo le stesse credenziali utilizzate sui dispositivi mobili. Tra i principali vantaggi dell’accesso da PC troviamo:​

  • gestione delle credenziali. In caso di smarrimento del telefono o rischio di compromissione dei dati, è possibile bloccare o modificare le proprie credenziali direttamente dal computer;
  • maggiore controllo sui dati. L’utilizzo da PC garantisce una visione più ampia e dettagliata dei servizi e delle informazioni personali, aumentando la sicurezza e la trasparenza nella gestione dei dati sensibili;
  • accessibilità estesa. Questa opzione rende l’App IO accessibile anche a chi preferisce utilizzare dispositivi desktop per interagire con i servizi della Pubblica Amministrazione.

L’introduzione dell’accesso da PC conferma l’impegno della Pubblica Amministrazione nel rendere i propri servizi digitali sempre più inclusivi ed efficienti.

Le novità introdotte nel 2024

Quest’anno, l’App IO ha introdotto importanti innovazioni che ne ampliano ulteriormente le potenzialità. Tra queste spicca l’integrazione con l’IT Wallet, che consente di conservare documenti identificativi come patente e tessera sanitaria in formato digitale. Questa funzione non solo semplifica l’accesso a servizi pubblici e privati, ma rappresenta un passo avanti verso una piena cittadinanza digitale.

Altre novità includono la possibilità di inviare autocertificazioni direttamente tramite l’app, l’introduzione di servizi geolocalizzati prioritari e il miglioramento della gestione delle notifiche legali grazie al servizio SEND, che garantisce la ricezione digitale di comunicazioni ufficiali con valore legale.

Applicazione IO: le prospettive per il futuro

Guardando avanti, l’App IO si prepara a integrare nuove funzionalità come l’accesso in tempo reale ai dati anagrafici tramite l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) e la smaterializzazione di ulteriori documenti personali. Gli sviluppatori stanno inoltre lavorando a una maggiore interoperabilità tra enti pubblici, con l’obiettivo di offrire un’esperienza utente sempre più fluida e coerente.

Scarica App IO: perché è vantaggioso farlo

L’App IO è una soluzione pratica e innovativa che semplifica la vita quotidiana. Non è più necessario recarsi agli sportelli fisici per gestire documenti o pagamenti. Con un semplice tocco sullo smartphone, ogni cittadino può accedere a una vasta gamma di servizi pubblici, rimanere aggiornato sulle scadenze e interagire con la Pubblica Amministrazione in modo rapido e sicuro.

Scarica l’App IO oggi stesso e scopri come accedere facilmente ai servizi della Pubblica Amministrazione!