In un mondo digitale in continua evoluzione, la sicurezza diventa sempre più cruciale, specialmente per piattaforme di rilevanza strategica come “Acquisti in Rete PA”.

Al fine di rispettare le nuove normative stabilite dall’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) e introdotte nel recente Codice degli Appalti, sono state apportate significative modifiche alle modalità di accesso a questa piattaforma a partire dal 1° gennaio 2024.

L’obiettivo prioritario è quello di garantire sicurezza e protezione dei dati.

Come accedere al MEPA con SPID

Per evitare di non accedere al portale “Acquisti in Rete PA” è quindi necessario possedere credenziali SPID o CIE. Nello specifico, è possibile autenticarsi alla piattaforma attraverso l’uso di una delle diverse tipologie di SPID:

  1. SPID Persona Fisica, specificamente dedicata all’identità digitale della persona fisica. Essa veicola esclusivamente i dati della persona fisica, garantendo un accesso sicuro ai servizi online;
  2.  SPID Persona Fisica per Uso Professionale (tipo 3), modalità di SPID progettata per l’identità digitale ad uso professionale della persona fisica. Con questa tipologia di SPID vengono veicolati esclusivamente i dati della persona fisica ed è la scelta ideale per chi ha bisogno di utilizzare SPID per completare le sue attività lavorative. Questa tipologia di SPID è l’unica del tipo professionale che viene accettata da tutti i principali fornitori di servizi online.
  3. SPID Persona Giuridica per Uso Professionale ( tipo 4), SPID dedicato all’identità digitale ad uso professionale per la persona giuridica. Si tratta di una tipologia di SPID che veicola sia i dati della persona fisica che quelli della persona giuridica. Con questa tipologia di SPID la persona fisica agisce per conto dell’Azienda.

I recenti aggiornamenti sulla sicurezza richiedono l’accesso al portale esclusivamente tramite il metodo di autenticazione LoA3 che, conformemente agli standard ISO/IEC DIS 29115, impone l’utilizzo di sistemi di autenticazione a due fattori da parte del gestore dell’identità digitale.

Attività cruciali sulla piattaforma, come l’abilitazione ai mercati telematici, la modifica delle dichiarazioni di impresa, la partecipazione alle gare e la gestione di cataloghi e ordini/negoziazioni, richiederanno l’adozione di una delle modalità di autenticazione precedentemente specificate.

Tali misure consentiranno ad “Acquisti in Rete PA” di garantire un ambiente sicuro e conforme alle normative per le transazioni digitali nel settore pubblico, assicurando al contempo flessibilità per soddisfare le specifiche esigenze dell’utente e un corretto utilizzo dei dati.

SPID quale scegliere?

SPID InfoCert si afferma come un riferimento nel panorama dell’identità digitale, offrendo una soluzione di accesso rapido, sicuro e versatile.

Utilizzato diffusamente da privati e aziende, SPID semplifica l’identificazione online, consentendo agli utenti di gestire una vasta gamma di procedure con facilità.

Con la sua ampia copertura di oltre 4.000 enti pubblici e privati, SPID InfoCert garantisce un accesso completo, arricchito da un’efficace autenticazione a 2 fattori e la comodità di un’App mobile come MyInfoCert. Un partner fidato per un’esperienza digitale sicura e agevole.