L’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione, e ad un numero sempre crescente di servizi offerti dai privati, richiede il possesso dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che riduce la burocrazia e favorisce i processi di digitalizzazione.
Nonostante l’uso dell’identità digitale sia estremamente semplice, alcuni soggetti possono incontrare delle difficoltà nel suo impiego. Ad esempio, per quegli anziani che non hanno una particolare dimestichezza con la tecnologia, utilizzare lo SPID per accedere al sito dell’INPS o a quello dell’Agenzia delle Entrate (AdE) o per consultare online il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico, può risultare complesso.
Proprio per venire incontro alle esigenze di questi soggetti, come pure dei disabili, alcune Pubbliche Amministrazioni hanno previsto la possibilità di delegare, ad una persona di fiducia, l’accesso ai propri servizi online.
SPID delega: come farla
Sia l’INPS, che l’Agenzia delle Entrate, come pure l’Agenzia delle Entrate-Riscossione consentono, a quei soggetti che hanno difficoltà o sono impossibilitati ad utilizzare i servizi online offerti dai rispettivi portali, di delegare una persona di fiducia per accedere ad essi ed operare nel loro interesse.
Questi enti prevedono una delega SPID. Infatti, affinché una persona possa usare i servizi online al posto dell’anziano o del disabile è necessario presentare un’apposita delega. Vediamo nel dettaglio come fare.
SPID per anziani: le istruzioni per accedere al sito dell’INPS
La registrazione della delega di una persona anziana presso l’INPS può essere fatta online attraverso la sua area riservata “MyINPS“. Chiaramente, poiché per l’accesso è necessario essere in possesso dello SPID (ma vanno bene anche CIE o CNS), la delega può essere fatta, sfruttando questo canale, solamente se l’anziano già dispone di una sua identità digitale.
Una volta entrati nell’area riservata, basta andare nella sezione “Deleghe identità digitali“. È necessario avere a portata di mano i dati identificativi della persona di fiducia che si vuole delegare e il suo codice fiscale, in quanto tali informazioni sono richieste per poter completare la procedura. La delega conferita è attiva immediatamente.
A questo punto il delegato, per operare per conto dell’anziano, deve accedere al sito dell’INPS con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Gli verrà chiesto se vuole operare per sé stesso o per conto del delegante. Scegliendo questa seconda opzione potrà svolgere tutte le operazioni necessarie per conto dell’anziano.
In alternativa, ad esempio nel caso in cui l’anziano non disponesse dello SPID, è possibile recarsi presso una qualsiasi struttura territoriale dell’INPS, con una copia del documento di riconoscimento dell’anziano e una copia del modello AA08 debitamente compilato.
SPID per disabili: le istruzioni dell’INPS
La delega dell’identità digitale può essere richiesta anche da parte dei tutori, curatori ed amministratori di sostegno per le persone sottoposte a tutela.
Anche in questo caso la delega può essere presentata in due modi diversi, ma non è possibile avvalersi del sito web per completare la procedura.
I documenti necessari sono:
- copia del documento di riconoscimento del soggetto delegato e del tutelato;
- autocertificazione o copia del provvedimento di nomina emesso dal giudice;
- modello AA10 debitamente compilato.
I documenti possono essere consegnati o direttamente presso una qualsiasi struttura territoriale dell’INPS oppure inviati a mezzo PEC alla struttura territorialmente competente. In questa seconda ipotesi è necessario che essi siano firmati digitalmente.
Come ottenere SPID per anziani: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
Anche l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione prevedono la possibilità di delegare l’accesso ai servizi da parte dell’anziano ad una persona di propria fiducia.
La delega va presentata direttamente online, dall’area personale del sito, utilizzando la sezione “Il tuo profilo/Deleghe/Persone di fiducia“. Chiaramente, come già detto per l’INPS, questa soluzione è possibile solamente se chi conferisce la delega è già in possesso dello SPID o di CIE o CNS che gli consentono di accedere al sito.
In alternativa è possibile:
- scaricare dal sito dell’AdE un apposito modulo, compilarlo ed inviarlo come allegato ad una PEC indirizzata ad una qualsiasi Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate;
- consegnare il modulo compilato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
- conferire la delega usando il servizio online di video-chiamata che può essere prenotato dal sito AdE alla sezione “Prenota Appuntamento“.
Una volta ottenuta l’autorizzazione ad utilizzare i servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate/Riscossione per conto dell’anziano, la persona di fiducia, per accedere al sito per conto del delegante, deve entrare nel portale con le proprie credenziali e, successivamente, deve usare la funzione “Cambia utenza“.
A questo punto gli viene chiesto se vuole operare per se stesso o per il delegante. Se sceglie questa seconda opzione deve inserire il codice fiscale dell’anziano per conto del quale intende agire.
Anche i tutori, i curatori speciali, gli amministratori di sostegno possono
richiedere l’abilitazione per accedere ai servizi online dell’AdE e dell’Agenzia Entrate-Riscossione per conto dei soggetti che rappresentano.
Come fare lo SPID nel caso di ammalati di lunga durata
Anche nel caso di persone allettate per lunga durata, ricoverate o impossibilitate a recarsi presso gli sportelli dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate a causa di patologie, è prevista la possibilità di conferire una delega. Questa deve essere presentata direttamente dalla persona di fiducia delegata.
Nel caso dell’INPS occorre portare con sé:
- il modulo AA09;
- l’attestazione sanitaria prodotta da un medico del SSN attestante l’impossibilità del delegante a recarsi presso lo sportello;
- il documento di identità del delegante (l’originale);
- una copia del documento di identità del delegato.
Mentre nel caso dell’Agenzia delle Entrate i documenti da portare sono:
- l’apposito modulo compilato;
- l’attestazione dello stato di impedimento dell’interessato, rilasciata dal suo medico di medicina generale. Nel caso di soggetti ricoverati, anche temporaneamente, in una struttura sanitaria/residenziale, l’attestazione può essere rilasciata da un medico, autorizzato per legge, della struttura stessa;
- il documento di identità dell’interessato (è sufficiente una copia);
- una copia del documento di identità del delegato.
Come richiedere lo SPID: alcuni consigli utili
In tutti i casi esaminati, affinché la persona delegata possa accedere ai siti della Pubblica Amministrazione per conto del delegante, deve disporre di un proprio SPID.
Chi non è il possesso di una sua identità digitale, non può ricevere la delega in quanto non è in grado di accedere sul sito dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate da cui poi scegliere l’utenza sulla quale operare.
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